Il giovane designer milanese Giacomo Moor entra a far parte del team creativo di Cappellini con Mathare, una collezione di arredi nata dallo studio di un sistema costruttivo in grado di garantire stabilità e resistenza attraverso una serie di incastri in sequenza, eliminando tutto ciò che è superfluo o decorativo. La ripetizione modulare di gambe, traversi e catene ottimizza il processo produttivo, reinterpretando con semplicità ed eleganza il tema dell’incastro, solitamente associato alle tradizionali tecniche di ebanisteria.

Il nome della collezione trae ispirazione da un’iniziativa umanitaria che ha visto Giacomo Moor impegnato nella progettazione e realizzazione di arredi per una scuola di Mathare, uno degli slum più popolosi di Nairobi, in Kenya. Il designer ha voluto rendere omaggio alla forza e alla vitalità della comunità locale dando vita a una collezione di arredi che reinterpreta con i criteri e le logiche della produzione industriale un progetto dal forte impatto sociale.

La collezione Mathare comprende una panca e tavoli in diverse dimensioni, disponibili anche nella versione contract per creare configurazioni personalizzate. Tutti gli arredi della famiglia sono realizzati in rovere nelle finiture naturale o tinto nero, oppure nella nuovissima versione con laccatura a poro aperto nei colori blu, verde e burgundy.